Londra,
ritorno al futuro

Non più intrappolato dalla burocrazia, il leone ruggisce di nuovo

Dopo la Brexit e la conseguente uscita dall’Unione Europea, il Regno Unito ha acquisito un maggiore controllo sulla sua economia, sulle politiche commerciali e sulle leggi sull’immigrazione.

Il business internazionale sta diventando sempre più importante per le aziende italiane che sono ora alla ricerca di nuove opportunità per espandere e far crescere le loro attività, e i mercati internazionali offrono un grande potenziale.

L’uscita della Gran Bretagna dalla UE, ha spinto le aziende e imprenditori a tessere trattative commerciali ed economiche con nuovi mercati, fuori dall’Unione Europea. 

Si è così delineato un quadro dove in un contesto internazionale si cercano nuovi business, clienti, fornitori e partners.

La storia del Paese, basata su relazioni commerciali e scambi di mercato internazionali, rafforza ancora oggi, questa reputazione.

Il Regno Unito è sede di numerose aziende e istituzioni di livello mondiale grazie a un solido quadro legale e normativo che lo rende una destinazione attraente per gli affari internazionali.

Inoltre, un sistema fiscale flessibile e competitivo garantisce alle aziende quel supporto e quella protezione essenziali nelle fasi di sviluppo e mantenimento di un business.

Il paese ha una bassa aliquota dell’imposta sulle società e una serie di incentivi e sgravi fiscali per tutte quelle società che operano in determinati settori o regioni. 

Ciò significa che le aziende possono operare nel Regno Unito con un basso carico fiscale, a vantaggio della loro redditività e competitività.

Infine, il Regno Unito ospita una forza lavoro altamente qualificata e motivata, che è un altro fattore chiave quando si vuole sviluppare un business internazionale. 

Il paese ospita numerose università e college di indiscusso prestigio mondiale, che formano ogni anno i migliori profili in international business management and legal affairs.